L’ apprendistato, nella nuova riforma, viene visto come mezzo principale per introdurre i ragazzi nel mondo lavorativo. Ma è così?

Od&MConsulting ha fatto un’ indagine sulla questione per Gi Group, fino ad ora le aziende pare non abbiano capito bene come utilizzare questo strumento, o meglio, lo utilizzano a loro piacimento, infatti, molte imprese, ricorrono agli apprendisti solo per avere uno sgravo sulle imposte, e molte volte non offrono nemmeno il giusto percorso formativo ai ragazzi.

L’ azienda ha un enorme beneficio da questa situazione, perché all’ apprendista offre uno stipendio molto basso rispetto ad un normale lavoratore, in più non è tenuto a pagare le imposte, e ancora, a fine periodo previsto è libero di non assumere il giovane nella propria azienda.

Sembra quindi che sia un beneficio a senso unico per l’ impresa, visto che l’ apprendistato viene utilizzato a piacimento con il solo fine di risparmiare su stipendio e tasse, mentre l’ apprendista non viene tutelato.

L’ apprendistato, quindi, prende le sembianze dei famigerati stage o dei contratti a progetto, che non offrono lavoro e formazione a medio-lungo termine ai giovani.

Il Premier Monti vede nell’ apprendistato il mezzo per inserire in maniera attiva i giovani nel mondo del lavoro, per farlo però bisogna contrastare con apposite riforme tutte le imprese che approfittano e abusano di questo strumento, facendo si che ai giovani vengono offrite vere possibilità di lavoro e di formazione professionale.

L’ Ad di Gi Group, Colli-Lanzi afferma sull’ apprendistato: “Le aziende fare un uso distorto dell’ apprendistato, ma devono garantire una buona formazione ai giovani. Nel caso che l’ impresa reputa idoneo l’ apprendista è nel suo interesse proseguire il percorso lavorativo e quindi contrattuale”.

In Germania questo strumento è utilizzato diversamente che in Italia: “Gli apprendisti tedeschi vengono pagati con un vero stipendio (la terza parte di un normale stipendio di un lavoratore di quell’ impresa), seguono una formazione professionale molto efficace, tanto che dopo il periodo di apprendistato la maggior parte viene assunta”.

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