Curriculum vitae senza rispostaHai mandato un curriculum vitae al tuo potenziale datore di lavoro, e nonostante una comunicazione di avvenuta ricezione, la risposta in merito a quanto contenuto nel vostro CV tarda ad arrivare.

Sale l’ansia, perché a quel posto di lavoro ci tenevamo davvero tanto, e niente continua ad arrivare dall’azienda sulla quale avevamo tanto puntato. Come bisogna muoversi in questi casi? Proviamo a indagare uno dei più comuni malcostumi del nostro paese.

Al 99% una non risposta vuol dire “no”

Si tratta di una delle più diffuse storture del mercato del lavoro italiano. Se all’estero è ritenuta norma di buona educazione comunicare al candidato di non essere stato scelto, questo non avviene in Italia, dove nel 99% dei casi non viene comunicato nulla, lasciando il potenziale lavoratore nel limbo del so / non so, con settimane buttate in attesa di una risposta che mai arriverà.

Parliamoci francamente, perché se sei arrivato qui stai cercando risposte, e non illusioni. Novantanove volte su cento una non risposta vuol dire scarso interesse dell’azienda per le tue competenze e la tua formazione, ovvero un “no” secco, che per maleducazione però non sono riusciti a dirvi a voce.

Cosa fare davanti ad una non risposta

Facile, rimettersi in moto subito, senza stare per forza di cose ad aspettare una risposta che in moltissimi casi non vedrete mai.

Come dicono gli americani.. “move on”.. lasciate perdere e andate avanti, non rimpiangendo un’occasione che forse non era mai stata veramente lì e cercando di crearvi un’altra opportunità in qualche altra azienda. Le possibilità sono infinite, basta non demordere anche dopo tanti rifiuti o… non risposte.

Continuate a leggerci per i migliori consigli non solo sul curriculum vitae, ma su come ottenere un lavoro anche in questi tempi martoriati dalla crisi.

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